In una lunga puntata di un podcast, Fedez si racconta e toccando diversi temi, tra cui le diverse polemiche in cui è coinvolto, il DDL Zan e le critiche avute da Tiziano Ferro.
Fedez è uno dei personaggi piĂ¹ seguiti del web e in una nuova intervista si è raccontato, parlando di numerosi temi che lo riguardano. Il rapper, marito di Chiara Ferragni, ha partecipato al podcast di Alessandro Masala, intitolato Breaking Italy, parlando tantissimo di sĂ© e di tanti argomenti che gli stanno a cuore.
Masala ha domandato a Fedez cosa ne pensa della sua influenza sul dibattito pubblico e questa è stata la sua risposta:
“Questo è un periodo in cui le sfumature non vengono prese in considerazione. Oggi quello che io detengo è un potere, ma sono certo che prima o poi cadrĂ² anch’io, verrĂ² bruciato insieme agli altri. Intendo dire che farĂ² uno scivolone e diventerĂ² una merda domani e ci sarĂ un motivo, la ragione per odiarmi si troverĂ e forse la costruirĂ² io. PerĂ² amen”
Il cantante è consapevole del fatto che la sua popolaritĂ o la sua influenza potrebbe finire da un momento all’altro, ma sa bene che al momento le sue parole possono avere un peso. Così è accaduto per il DDL Zan, come lui stesso ammette: “Io ho semplicemente fatto presente che c’era una persona in Senato che non aveva calendarizzato una legge in sei mesi e sono orgoglioso del fatto che da quando ho iniziato a rompere i coglioni io, quella legge è stata almeno calendarizzata. Punto.”
Inoltre, Fedez ha anche commentato la sua scelta di condividere la maggior parte della sua vita sui social, anche i suoi bambini: “Per me e Chiara, che abbiamo scelto un certo tipo di comunicazione trasparente, sarebbe stato stupido nascondere la cosa piĂ¹ bella della nostra vita e secondo me sarebbe stato stupido. Qualcuno intenzionato a invadere la nostra privacy ci sarebbe stato comunque e così facendo abbiamo fatto sì da evitare di portare Leone in giro con una coperta addosso e un’attenzione piĂ¹ ossessiva nei nostri confronti.”
Durante il podcast, poi Masala ha ricordato una polemica tirata fuori da Tiziano Ferro, che lo accusĂ² di essere omofobo. Fedez ha spiegato così la situazione:
“Supponiamo anche che a 19 anni ho scritto un testo omofobo: quindi? Si cambia, si matura, si cresce. Io non sono un paladino, faccio parte di questa societĂ , ma questo non delegittima ciĂ² che ho detto, ad esempio, sul Ddl Zan”